L’AQUILA – Torna a Fontecchio, in provincia dell’Aquila per la sua terza edizione il Kap Art Prize. libero concorso per artisti, con giuria popolare. Organizzato da La Kap, casa di natura e arte L’esposizione delle opere in gara avrà luogo il 18 febbraio, a partire dalle ore 18,00 presso il bar di Fontecchio “Ju Spacc”.
Anche in questa occasione, i visitatori potranno votare le opere che più li hanno colpiti e contribuire a decretare il vincitore del concorso.
Per la terza edizione gli artisti sono stati invitati a creare e proporre opere, ispirandosi al tema, scherzoso, o forse no, “Due di Picche–Le Carte da Gioco”.
A seguire, dalle 21 presso La Kap, lungo il sentiero che dalla conceria medioevale porta al fondovalle percorso dal fiume Aterno, sarà possibile cenare, con una proposta culinaria a base di zafferano, e altre delizie, secondo creatività e tradizione.
La serata si concluderà nuovamente al bar, con musica e karaoke e, una volta concluse le votazioni, sarà premiata l’opera che avrà ricevuto il maggior punteggio.
Per avere informazioni sulla cena è possibile telefonare al 329-1588768.
La kap nasce dalla visione di un gruppo di amici che ha decisi di trasferirsi in massa nel borgo di Fontecchio, che vive un periodo di fermento artistico e culturale, ma in stato di grave spopolamento. L’idea di fondo è ripopolare il luogo con forze fresche e menti aperte attraverso la collaborazione con l’amministrazione e le associazioni locali, creando uno spazio dove convogliare energie creative, l’amore per la natura che circonda lo spazio stesso. In un anno di attività molte cose sono state fatte, tutte autofinanziate e tutte con un proprio piccolo impatto sulle persone e sul luogo: organizzare anche solo un piccolo concerto dove vivono meno di 300 persone significa dare vita a un movimento di riscoperta dei luoghi e delle possibilità insite in essi sia da parte di un pubblico esterno, sia da parte degli stessi abitanti di questi luoghi, o del circondario. Questo ha fatto La kap in un anno: offrire ai locali, ai nuovi venuti e ai tanti abitanti dei piccoli borghi vicini, un luogo di incontro e scambio che andasse al di là della convivialità da bar o delle piccole iniziative che si concludono con la propria realizzazione. Si sono create collaborazioni grandi e piccole, sfornate idee, inventati e realizzati festival e piccoli eventi volti non tanto a creare una risonanza turistica. quanto ad accogliere le proposte, le idee e i progetti di molti per creare un percorso comune di crescita di consapevolezza e di potenzialità delle aree interne e dei loro abitanti.