Cultura 04 Nov 2021 16:32

LA CORALE GRAN SASSO AD AREZZO AL FESTIVAL NAZIONALE DI CANTO POPOLARE

LA CORALE GRAN SASSO AD AREZZO AL FESTIVAL NAZIONALE DI CANTO POPOLARE

L’AQUILA – La Corale Gran Sasso dell’Aquila è stata invitata ad esibirsi al Festival nazionale di Canto Popolare ad Arezzo, venerdì 5 novembre con inizio alle ore 21 presso l’Auditorium Fiere e Congressi. Il festival è all’interno del prestigioso 38° Concorso polifonico nazionale Guido d’Arezzo in programma nella splendida città d’arte toscana dal 5 al 7 novembre.

La Fondazione Guido d’Arezzo, una delle realtà culturali italiane più importanti, organizza eventi e attività di formazione con particolare attenzione al mondo corale proseguendo quanto iniziato nel 1952 dall’Associazione Amici della Musica di Arezzo con il Concorso Polifonico Internazionale e, dal 1974, per il Concorso Internazionale di Composizione. Nel 1984 nasce il Concorso nazionale con i suoi eventi correlati.

Quest’anno il direttore artistico, maestro Lorenzo Donati, per il Festival nazionale di Canto Popolare, ha voluto la presenza dell’Abruzzo con la Corale Gran Sasso diretta da Carlo Mantini e il Coro Giovanile d’Abruzzo guidato da Serena Marino, formazioni che rendono lustro alla coralità rappresentata dalla Associazione Regionale Cori d’Abruzzo.

Condividono il palco con le formazioni abruzzesi, il Coro Farthan di Marzabotto (Bologna) diretto da Elide Melchioni ed il Coro Lunigiana di Fivizzano (Massa-Carrara) diretto da Primo Ceccarelli.

L’invito del “Polifonico” Guido d’Arezzo alla Corale Gran Sasso giunge proprio in occasione dei settanta anni di attività ininterrotta della corale fondata nel 1951 da Paolo Mantini, un traguardo che poche formazioni in Italia possono vantare.

“Una grande emozione – dice il maestro Carlo Mantini – e un sogno che si realizza, in particolare per mio papà che ha sempre sperato di poter cantare ad Arezzo, punto di riferimento del mondo corale italiano ed internazionale. Siamo orgogliosi di rappresentare i canti popolari della nostra regione e onorati di poterlo fare in un contesto così prestigioso e qualificante. Ringrazio con riconoscenza e affetto il direttore artistico Lorenzo Donati e il presidente dell’Arca Gianni Vecchiati per l’invito, la fiducia e il sostegno”.