Enogastronomia 17 Giu 2023 08:55

La storia di Gianni Masciarelli e Marina Cvetic e i loro vini nell’ultima “Condivisione di gusto” da Elodia

La storia di Gianni Masciarelli e Marina Cvetic e i loro vini nell’ultima “Condivisione di gusto” da Elodia

L’AQUILA – Dagli inizi alla fine degli anni Settanta con due ettari di terreno presi in affitto dal nonno, alla conquista dei mercati internazionali dove ancora oggi il brand che porta il suo nome è il più forte e presente dell’Abruzzo, passando per straordinarie e visionarie innovazioni che hanno rivoluzionato l’enologia regionale. Gianni Masciarelli, prematuramente scomparso nel 2008, vive oggi nei suoi vini e nell’anima e nel cuore dei tanti che gli hanno voluto bene, a partire dalla moglie Marina Cvetic, che insieme alla primogenita Miriam Lee porta avanti l’azienda che oggi conta 300 ettari distribuiti su tutte e quattro le province producendo 2,2 milioni di bottiglie.

La storia e la penetrazione commerciale in Italia e nel mondo, che ha pochi eguali tra le cantine abruzzesi sono stati ripercorsi ieri sera al ristorante Elodia dell’Aquila da Marina e Miriam e da Paolo Dragani, responsabile commerciale, per l’ultima delle quattro serate della serie di appuntamenti “Condivisioni di gusto”, in cui la cucina di Nadia e Vilma Moscardi, peraltro sommelier professioniste, ha incontrato le migliori espressioni femminili del mondo enologico italiano.

La produzione vitivinicola – cui si affianca anche una piccola produzione di olio extravergine di oliva – conta oggi 22 etichette e 7 linee di prodotti: Villa Gemma, Iskra, Marina Cvetic, Castello di Semivicoli, Gianni Masciarelli, Linea Classica e La Botte di Gianni.

Nel segno del costante e rinnovato lavoro all’insegna dell’innovazione ma nel rispetto di ambiente e tradizione, l’azienda Masciarelli ha inaugurato, dopo un lungo restauro conservativo, il Castello di Semivicoli a Casacanditella (Chieti), seicentesco palazzo baronale oggi relais de charme tra i vigneti, centro propulsore dell’enoturismo nella zona.

Dopo un benvenuto nel cortile di Palazzo Cipolloni Cannella, ieri sera in tavola con Panzanella estiva, chiodini e stracciata di fiordilatte è stato abbinato lo Chardonnay Marina Cvetic 2021, con Lattuga, galletti e patè d’anatra il Cerasuolo Villa Gemma 2022, con il Timballino porcini, sesamo e caciocavallo aquilano il Cerasuolo Villa Gemma 2022, con l’Agnello allo zafferano dell’Aquila, funghi di quercia e patata Turchesa il Merlot Marina Cvetic 2017. È seguita una degustazione di Montepulciano d’Abruzzo Marina Cvetic 2019. Per concludere Gelato al confetto di Sulmona e pesche all’Aurum abbinato al Tokaji Late Harvest 2020, una delle referenze della distribuzione che Masciarelli ha affiancato alla produzione propria.

LE FOTO


Sostieni Virtù Quotidiane

Puoi sostenere l'informazione indipendente del nostro giornale donando un contributo libero.
Cliccando su "Donazione" sosterrai gli articoli, gli approfondimenti e le inchieste dei giornalisti e delle giornaliste di Virtù Quotidiane, aiutandoci a raccontare tutti i giorni il territorio e le persone che lo abitano.