Dieci anni di Madeleine: il bistrot che ha conquistato Prati e Roma

ROMA – Nel quartiere Prati, Madeleine celebra dieci anni di attività confermandosi come uno dei bistrot più distintivi e amati della città. Nato dall’idea dei soci Giancarlino e Daniele Quattrini (entrambi anche ideatori di realtà di grande successo, come l’Hotel Butterfly), il locale è stato concepito per portare una novità assoluta in un quartiere storico, caratterizzato da una ristorazione soprattutto settorializzata e tradizionale.

Ci sono voluti un anno e mezzo di lavori, affidati al designer Matteo Parenti, per trasformare l’idea in realtà: un ambiente elegante e familiare, che coniuga il fascino parigino di un bistrot con la calda accoglienza italiana, arricchito da dettagli ispirati agli anni ’50 e da uno storytelling che richiama l’universo proustiano del nome Madeleine.

Un bistrot per ogni momento della giornata

Oggi, il locale continua a offrire un’esperienza completa: aperto dalle 7,30 del mattino fino all’una di notte, accompagna i clienti dalla colazioneall’ora del tè (ricchissima l’offerta) con le proposte della pasticceria, dal pranzo all’aperitivo, fino alla cena e al dopocena, diventando un vero bistrot a 360 gradi.

La cucina italiana, con spunti francesi, si è consolidata negli anni grazie al talento dello chef Simone Maddaleni: Croque Monsieur, terrina di foie gras di anatra, selezione di formaggi francesi, fregola sarda con vongole, cime di rapa e ceci, fettuccine all’uovo con funghi porcini, poi c’è la brace con il pescato del giorno e il controfiletto di manzo.

Stesso discorso per la pasticceria, cuore pulsante del locale. La presenza della pastry chef Francesca Minnella, arrivata due anni dopo l’apertura, ha definitivamente consacrato lo stile della pasticceria francese del bistrot, con una varietà di dolci che oggi rappresentano un punto di riferimento a Roma: dalle madeleine, ormai icone del locale, in tutte le varianti (anche salate) ai croissants, torte, crostate, crêpes, macarons e poi dolci più elaborati, tra cui la Saint Honoré, il Profiterole, la Tarte Citron.

“Festeggiare dieci anni è un traguardo importante, ma anche un punto di partenza per continuare a migliorare – commenta Giancarlino –. Siamo felici del lavoro fatto finora e della fiducia che i nostri clienti ci hanno dimostrato. Madeleine è ormai un punto di riferimento nel quartiere e questo è un grande successo. Il nostro obiettivo ora è anche guardare oltre i confini italiani, verso un’espansione internazionale”.

Daniele Quattrini aggiunge: “Quando abbiamo aperto, il nostro obiettivo era portare a Roma un bistrot con un servizio continuativo diurno e serale, con un’identità internazionale. È una grande soddisfazione vedere come questo format sia stato accolto, specialmente in un quartiere tradizionale come Prati. La cura per il cliente è sempre stata al centro della nostra filosofia: è questo che porta le persone a tornare, fidelizzandole nel tempo”.

Un appuntamento speciale

Per celebrare l’anniversario, il 4 dicembre Madeleine propone una giornata speciale: si parte dalle 16, con l’invito rivolto al quartiere, tra dolci e prelibatezze offerti ad amici, clienti e coloro che vogliono festeggiare questo anniversario importante.

A seguire una cena unica che vedrà riunita una squadra d’eccezione che ha fatto la storia del locale. Tra i protagonisti ci saranno Riccardo Di Giacinto, oggi chef-patron di All’Oro e tra i membri originari della cucina di Madeleine; Dario Nuti, attuale pastry chef del Rome Cavalieri; Simone Maddaleni, resident chef, e Francesca Minnella, pastry chef di Madeleine. Un momento simbolico che ripercorre i primi anni del bistrot e rende omaggio al percorso di successo costruito in un decennio.

Eleganza francese e anima italiana

Dieci anni di Madeleine significano anche un locale unico, capace di accompagnare i clienti in ogni momento della giornata.

Grazie a un’attenzione costante al design, alla qualità della cucina e della pasticceria, alla cura dei dettagli e all’accoglienza, Madeleine si conferma un luogo vivo e in continua evoluzione, pronto a scrivere nuovi capitoli della propria storia con lo stesso equilibrio tra eleganza francese e anima italiana che l’ha resa celebre.

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