Guida Michelin, Oishi Japanese Kitchen di Teramo tra i Bib Gourmand

TERAMO – Ancora un importante successo per Oishi Japanese Kitchen di Teramo. Dopo le “Tre bacchette” della guida del Gambero Rosso ricevute quest’estate, per il ristorante giapponese è arrivato un nuovo riconoscimento dalla Michelin, la guida gastronomica più importante al mondo. L’insegna è infatti tra le 16 new entry tra i ristoranti Bib Gourmand 2025, selezionati dalla prestigiosa “rossa”. Ad annunciarlo è stata la stessa guida: la rivelazione dei nuovi Bib Gourmand è, come ormai consuetudine, un’anteprima della Michelin Guide Ceremony Italy, la cui 70esima edizione è in programma domani 5 novembre al Teatro Pavarotti-Freni di Modena.
Fondatore di Oishi Japanese Kitchen che ha un ristorante anche nel centro di Pescara, è l’imprenditore Luca Di Marcantonio: “Questo riconoscimento – ha detto – premia la nostra visione di eccellenza gastronomica accessibile, unendo la cucina giapponese con i prodotti del territorio e garantendo alta qualità ad un prezzo corretto”.
Dal 1997 i ristoranti con il miglior rapporto qualità-prezzo, che propongono un ottimo pasto ad un prezzo ragionevole, sono segnalati con un riconoscimento speciale: il Bib Gourmand, che si traduce come “l’Omino goloso”. Il totale dei Bib Gourmand nell’edizione 2025 della Guida Michelin è 250, di cui 16 new entry di cui solo 2 in Abruzzo: Oishi di Teramo e Osteria dei Maltagliati a Torano Nuovo (Teramo).
“È un onore immenso ricevere ancora un apprezzamento – ha aggiunto l’imprenditore – da una delle guide più autorevoli al mondo. Siamo felici di essere riusciti a far emergere il grande lavoro e l’impegno quotidiano affinché materie prime di altissima qualità potessero essere valorizzate e rese accessibili. Questo riconoscimento dimostra che si può coniugare eccellenza e sostenibilità economica, offrendo una ristorazione asiatica radicata nel territorio e un’esperienza autentica a un ampio pubblico. Questo ci conferma di essere riconosciuti in ambito nazionale come punto di riferimento confermando l’importanza di mantenere qualità e passione in ogni piatto”.
Nel corso degli anni Oishi Japanese Kitchen ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti, tra cui l’inclusione nelle rinomate guide Michelin e Gambero Rosso. Inoltre è stato il primo ristorante in Italia a implementare gli NFT utility (Token non fungibili), creando un’esperienza unica e coinvolgente per i clienti. Questa innovazione ha attirato un notevole interesse e attenzione nel settore, permettendo al ristorante di distinguersi nettamente dai concorrenti.
Altro elemento vincente di Oishi è il team composto ad oggi da 15 risorse tra Pescara e Teramo: collaboratori di sala preparati e formati, chef professionisti e talentuosi che con passione e impegno contribuiscono a rendere l’esperienza da Oishi unica.
Inoltre proprio la scorsa estate il ristorante di Teramo ha subito un importante restyling: nuovo locale, nuovo menu, nuovo studio sul senza glutine e proteine vegetali e nuova carta dei vini. “Sempre in ottica di innovarci sempre – ha concluso Luca Di Marcantonio – abbiamo fatto un restyling a 360 gradi dando un’impronta più internazionale al ristorante sia nel design che negli arredi, naturalmente continuando a fare ricerca nei piatti”.
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