Cantine e vini 11 Lug 2023 16:07

I vini Colle Amanti, un sogno che si avvera per Matteo Santarelli e Matteo Spaventa

I vini Colle Amanti, un sogno che si avvera per Matteo Santarelli e Matteo Spaventa

SAN GIOVANNI TEATINO – Tre bottiglie con il marchio Colle Amanti, il progetto enologico di due amici, chiamati entrambi Matteo, che un anno fa hanno promesso al proprio territorio di realizzare un prodotto genuino e sostenibile, frutto della ricerca delle migliori uve abruzzesi. Un prodotto che rappresenta il risultato finale di una sinergia tra i due 34enni e alcuni piccoli produttori indipendenti delle province di Chieti e Pescara.

Dietro a un percorso che deriva da due esperienze diverse ma complementari ci sono Matteo Santarelli, ristoratore di terza generazione, la cui famiglia è proprietaria della nota Taverna Teate di Chieti, e Matteo Spaventa, esperto di marketing.

Il primo vigneto sorge a San Giovanni Teatino, il luogo dove due dolci colline si fronteggiano guardando il mare. Di qui il nome scelto per un’azienda, che intende valorizzare il patrimonio vitivinicolo abruzzese attraverso un’agricoltura distante dai ritmi frenetici dell’industria.  Colle Amanti si pone l’obiettivo di esplorare nuovi orizzonti enoici, appoggiandosi a dei produttori indipendenti dei territori di Chieti e Pescara, anche e soprattutto per valorizzare il lavoro dei piccoli agricoltori.

Ieri sera, nello storico e accogliente ristorante “Da Silvio” a Bucchianico (Chieti), paese di origine della madre di Santarelli, sono stati presentati i tre vini Colle Amanti: Rosso Intero – Montepulciano d’Abruzzo Doc; Bianco Puro  – Pecorino I.G.T. Colline Pescaresi e Rosa Incanto – Cerasuolo d’Abruzzo Doc. 10mila le bottiglie prodotte. L’etichetta mostra i profili di una donna e di un uomo che unendosi riecheggiano l’immagine di due amanti.

Il progetto si arricchisce ulteriormente grazie alla consulenza di un enologo toscano, profondamente legato al territorio abruzzese. Le collaborazioni con gli agricoltori ed esperti del settore, però, potrebbero variare.

A restare immutata “la necessità di tornare ad apprezzare le radici e le tradizioni credendo nel potere del terroir, un concetto da rispettare in ogni suo aspetto: dai cicli naturali alle tecniche di coltivazione, per portare in tavola il gusto puro del territorio”, ha spiegato Matteo Santarelli, che ha anche annunciato il prossimo step: un packaging a basso impatto ambientale.

“Il progetto nasce a San Giovanni Teatino, dove c’è la nostra sede e il nostro piccolo appezzamento di circa tre ettari”, ha precisato Matteo Spaventa. “Poi però l’idea è quella di girare e selezionare piccoli agricoltori che hanno dei vigneti. Abbiamo visitato alcune strutture e siamo arrivati, pian piano, alla nostra prima uscita sul mercato, grazie al processo di imbottigliamento gestito da una struttura esterna, selezionata per la professionalità e la ricerca di qualità”.

Colle Amanti è un progetto realizzato senza fondi statali, ma con i soli investimenti dei due giovani imprenditori.

“Per descrivere il nostro progetto dico di prendere una foto in bianco e in nero e di metterci del colore”, ha detto Matteo Spaventa. “Il vino è la storia di un territorio e di chi lo abita”.

La presentazione della nuova etichetta è terminata con la cena, nella splendida sala del ristorante a Bucchianico, restaurata 12 anni fa.

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