Enogastronomia 23 Ott 2023 18:25

Il Friuli Venezia Giulia secondo Osterie d’Italia 2024, nella guida Slow Food 5 novità e 9 chiocciole

Il Friuli Venezia Giulia secondo Osterie d’Italia 2024, nella guida Slow Food 5 novità e 9 chiocciole

TRIESTE – 69 osterie in guida di cui 5 novità e 9 Chiocciole: questi i numeri della regione nella nuova edizione di Osterie d’Italia. Torna lo storico sussidiario del mangiarbere all’italiana: presentata al Teatro Elfo Puccini di Milano il 23 ottobre e disponibile in tutte le librerie e sullo store online di Slow Food Editore dal 25 ottobre, la trentaquattresima edizione di Osterie d’Italia racconta la ristorazione italiana più autentica e di qualità attraverso le visite e le recensioni di più di 240 collaboratori sparsi in tutta Italia, in una rete fitta e capillare.

La nuova edizione raccoglie 1752 indirizzi di osterie, agriturismi, enoteche con cucina e ristoranti segnalati per la cucina territoriale, la rigorosa selezione degli ingredienti e il prezzo giusto. Oltre ai simboli e i riconoscimenti canonicamente assegnati alle osterie, di modo da offrire al lettore uno strumento per una conoscenza approfondita dell’offerta, per la prima volta i riconoscimenti storici della Chiocciole e della Bottiglia e il più recente Bere Bene (a riconoscere una selezione complessiva di bevande alcoliche e non, come birre artigianali, distillati, cocktail ma anche succhi, estratti e infusi scelti con attenzione e personalità) sono stati assegnati anche ai locali segnalati negli inserti, ovvero quei locali la cui offerta e impostazione sono interpreti di una tradizione gastronomica locale, rintracciabili esclusivamente nella regione di appartenenza – come osmize sul Carso, buffet triestini e rito del tajùt in Friuli Venezia Giulia.

Il contesto: in una regione così piccola e varia come il Friuli Venezia Giulia è questo il criterio che si impone, adesso più degli altri, per arrivare alla conoscenza del territorio. Dove si è, cosa c’è intorno e la storia personale di chi ci prepara da mangiare sono le variabili fondamentali che caratterizzano l’offerta. Dagli orari di apertura, seguono tutti gli altri: il servizio in tavola, la presentazione del piatto, la composizione degli ingredienti e del menù. Fatti salvi i princìpi di territorio, stagionalità, tradizione e qualità, è nelle pieghe del contesto che si caratterizza la tipicità dei locali selezionati. Percepirlo è però una sensibilità consegnata solo al commensale: è chi si siede a tavola che ha il compito di cogliere ciò che a parole non serve dire e non si può dire. Le schede sono certo una buona indicazione di partenza, ma serve affidarsi e prepararsi a cogliere che è il contesto a fare la differenza.

L’elenco completo delle Chiocciole del Friuli-Venezia Giulia

Borgo Poscolle – Cavazzo Carnico (UD)
Al Castello – Fagagna (UD)
Rosenbar – Gorizia (GO)
Ivana & Secondo – Pinzano al Tagliamento (PN)
Allo Storione – Prata di Pordenone (PN)
Devetak – Savogna d’Isonzo-Sovodnje ob Soci (GO)
Da Alvise – Sutrio (UD)
Antica Trattoria Menarosti – Trieste (TS) nuova chiocciola
Stella d’Oro – Verzegnis (UD)


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