Vini rosa, all’Aquila un successo la prima edizione di “Tramonti divini”

L’AQUILA – Buona la prima per “Tramonti Divini”, la due giorni dedicata ai vini rosa che all’Aquila prevede incontri culturali e banchi d’assaggio con 12 cantine abruzzesi in Piazza Chiarino, dove in centinaia si sono riversati ieri sera per scoprire le varie sfumature di vino rosa, che in Abruzzo si declina in Cerasuolo ma che dà vita anche ad altre interessanti interpretazioni frutto della vinificazione di vitigni che non sono il Montepulciano.
Molto partecipata, nel pomeriggio nella storica libreria Colacchi, anche la presentazione del libro Il vino è rosa di Luigi e Giulia Cataldi Madonna, che hanno condotto una accurata ricerca storiografica da cui è emerso come il vino rosa sia il “papà” di quello rosso, e che quest’ultimo deriva dal primo e non viceversa, come si è soliti pensare.
Storia, arte e tecniche di vinificazione del passato sono state indagate dai due autori, padre e figlia della storica azienda vinicola di Ofena (L’Aquila) che hanno scritto a 4 mani un libro che in qualche modo scardina tutte le certezze del mondo del vino, e lo fa attingendo ad un passato lontano.
Oggi si replica con i banchi d’assaggio a partire dalle ore 19,00. Prima, alle ore 18,00, appuntamento al Palazzetto dei Nobili per “Sorsi e sapori: gusto, tecnologia e autenticità”, un dialogo moderato dal giornalista Marco Signori, a cui partecipano gli enologi Antonio Santini e Pierluigi Cocchini, che parleranno della trasformazione dell’uva in vino di qualità, delle difficoltà nel processo e delle ragioni per cui le caratteristiche organolettiche dei vini sono legate al territorio, e lo chef Wiliam Zonfa che affronterà gli abbinamenti con la cucina e i gusti dei consumatori.
Ai banchi d’assaggio sono presenti le cantine Abbazia di Propezzano di Morro d’Oro (Teramo), Agricola Coletti di Ofena (L’Aquila), Cascina del Colle di Villamagna (Chieti), Castelsimoni di Cese di Preturo (L’Aquila), Cataldi Madonna di Ofena (L’Aquila), Collefrisio di Frisa (Chieti), Gentile Vini di Ofena (L’Aquila), Marco Rossi di Ofena (L’Aquila), Pasetti di Francavilla al Mare (Chieti), Rabottini di San Giovanni Teatino (Chieti), San Lorenzo di Castilenti (Teramo) e Torre Raone di Loreto Aprutino (Pescara).
L’evento è organizzato dalla neonata associazione 99 Battiti, costituita nell’aprile scorso da un gruppo di professionisti aquilani, cittadini consapevoli della necessità di un maggiore impegno civico nella propria comunità, convinti di poter contribuire alla promozione di iniziative e attività finalizzate alla tutela e valorizzazione dell’ambiente, della cultura e del patrimonio locale.
È toccato ieri ai professori Alessandro Rossi e Mauro Maccarrone, docenti dell’Università dell’Aquila, e toccherà oggi a Egidio Rantucci, che ne è il presidente, presentare l’associazione.
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