Cronaca 16 Dic 2019 21:16

IL TREBBIANO D’ABRUZZO TIBERIO TRA I VINI IMPERDIBILI DEL 2019 SECONDO IL NEW YORK TIMES

IL TREBBIANO D’ABRUZZO TIBERIO TRA I VINI IMPERDIBILI DEL 2019 SECONDO IL NEW YORK TIMES

CUGNOLI – Tiberio Trebbiano d’Abruzzo, Fonte Canale 2015, è il vino abruzzese tra i dodici definiti “imperdibili” del 2019 nella classifica stilata dal New York Times.

Eric Asimov, critico del prestigioso giornale statunitense, tracciando i vini indimenticabili, tra quelli di tutto il pianeta, dell’anno che sta per finire, premia ben tre vini italiani.

Oltre al Tiberio Trebbiano d’Abruzzo, Fonte Canale 2015, il Castellinuzza e Piuca Chianti Classico 2016, frutto del vitigno di una piccola proprietà appena fuori Greve in Chianti, in provincia di Firenze e il De Concilis Paestum Aglianico Naima 2010, un vino cento per cento Aglianico prodotto nei dintorni di Paestum, in provincia di Salerno.

Alla fine di marzo, riporta il giornale, Cristiana Tiberio di Agricola Tiberio, la cantina abruzzese di Cugnoli, nel pescarese, ha visitato New York per offrire una degustazione di sei annate di Fonte Canale, un vigneto di Trebbiano abruzzese di quasi un secolo di età, piantato su terreni di pietra calcarea, sabbia e marna.

Il Fonte Canale 2015 è un vino intenso con aromi salati e minerali e dopo la prestigiosa menzione del New York Times sicuramente il vino più rappresentativo d’Abruzzo, almeno per l’anno 2019.

La storia della Agricola Tiberio sembra più una fiaba moderna che un racconto del tempi antichi nelle terre tra le montagne della Maiella e del Gran Sasso.

Situata a 350 metri sul livello del mare, ventitré Km dalla città costiera di Pescara, tra le colline di Cugnoli, Riccardo Tiberio trovò un vecchio appezzamento di vigna di Trebbiano abruzzese di circa 60 anni che cambiò il destino a lui e a tutta la sua famiglia.

Nella veste di export manager per una cantina molto nota nella regione, Riccardo sapeva cosa potevano offrire le migliori varietà di uva dell’Abruzzo e cosa il nuovo mondo del vino si aspettava. Nel 2008 Riccardo passò le redini della cantina ai suoi figli, la figlia Cristiana e il figlio Antonio. (d.brac.)


Sostieni Virtù Quotidiane

Puoi sostenere l'informazione indipendente del nostro giornale donando un contributo libero.
Cliccando su "Donazione" sosterrai gli articoli, gli approfondimenti e le inchieste dei giornalisti e delle giornaliste di Virtù Quotidiane, aiutandoci a raccontare tutti i giorni il territorio e le persone che lo abitano.