“Manifesto of the now”, alla Dama di Capestrano mostra e performance dell’indiana Nayana Keshava Bhat

CAPESTRANO – Solo pochi giorni per visitare la mostra di “Manifesto of the now “la cui traduzione italiana è “Il manifesto del qui ed ora”, un progetto performativo ideato dall’artista multidisciplinare e coreografa di origine indiana Nayana Keshava Bhat e residente a Salisburgo, in stretta collaborazione con altri otto artisti, presso lo spazio d’arte La Dama di Capestrano in via Aquila n.7 a Capestrano (L’Aquila).
Martedì prossimo, 2 luglio alle ore 18,00 ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica di Raphael Mittendorfer e la proiezione del film Making of a Manifesto, realizzato dal regista rumeno Mircea Sorin Albutiu e montato dalla stessa Nayana Keshava Bhat.
Il documentario, realizzato nel 2022 nell’ambito della ricerca artistica per “Manifesto of the now”, documenta i processi creativi di tre improvvisatori, seguendo il filo di un’idea, di un impulso e dipanando così un universo. Gli artisti coinvolti riflettono sulla fragilità, sulla libertà e sui vincoli dell’improvvisazione.
Di seguito, alle ore 19 del 2 luglio ci sarà un’esibizione dal vivo della ballerina Nayana Keshava Bhat e del musicista Chris Dahlgren (viola da gamba), che eseguiranno un estratto dell’opera originale. In questa performance, gli artisti presentano un manifesto performativo, invitando il pubblico a contemplare e riflettere sulla natura dell’impermanenza. Attraverso la danza, la poesia e la musica improvvisata sugli Haiku dei poeti giapponesi Basho e Santoka Taneda; i due artisti recuperano il tempo e lo spazio perduti in una vita sempre più frenetica.
La replica della performance è prevista per sabato 6 luglio alle ore 19.
La mostra sarà visitabile ad ingresso libero da martedì 2 a sabato 6 luglio dalle ore 17,00 alle 20,00 e domenica 7 luglio dalle 11,00 alle 13,00 .
Il progetto si sviluppa con una serie di atti performativi di resistenza contro la percezione frammentata, l’opera celebra il tutto che è più grande della somma delle sue parti, attraverso la danza, la musica e la poesia. “Manifesto of the now” è una presa di posizione artistica contro la pressione perpetua della produttività, i comportamenti insensati e abituati, il materialismo, la velocità della vita – tutti motivi che causano una disconnessione dal valore intrinseco delle cose, rendendo queste e le persone non abbastanza, e portandole a desiderare sempre di più.
L’opera originale, composta da sette brevi assoli e cinque atti di gruppo, si svolge in quattro giorni e in diversi spazi. Ogni performance è un atto di resistenza, in cui gli interpreti, i ballerini e i musicisti negoziano tra la struttura coreografica data e lo stato imminente del corpo in relazione allo spazio e al tempo. Con temi fisici e sensoriali distinti, gli artisti in ogni atto esaminano il “qui ed ora” da un punto di vista diverso.
Il “Manifesto del qui ed ora” affida all’individuo l’azione del cambiamento. È una rivolta contro le proprie catene interiori di insensatezza e rappresenta l’assunzione di responsabilità.
L’intento è quello di esercitare l’attenzione su ciò che abbiamo; rallentare, fare scelte consapevoli, e offrire così spazio alla manifestazione di ciò che già c’è all’interno di una pratica performativa, invitando a fare altrettanto nella nostra vita quotidiana.
La mostra sarà visitabile fino a domenica 7 luglio. Per informazioni 347-6761404.
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