Diageo chiude il sito sede storica di Cinzano nel cuneese, 350 posti a rischio

SANTA VITTORIA D’ALBA – La multinazionale britannica Diageo annuncia la chiusura dello stabilimento di Santa Vittoria d’Alba, in provincia di Cuneo. Nel sito produttivo, sede storica della Cinzano fino agli anni Novanta, lavorano 349 dipendenti, tra operai, impiegati, quadri e dirigenti.
“Solo una minima parte della produzione di Santa Vittoria è destinata al mercato italiano” si giustifica l’azienda, sottolineando “l’esigenza di focalizzare gli investimenti sui siti ritenuti strategici”.
Lo stabilimento cuneese “è posizionato lontano dai principali mercati e ha dimensioni ridotte”, mentre “i mercati del Nord Europa possono essere più facilmente serviti dagli stabilimenti del Nord di maggiori dimensioni e tecnologicamente più avanzati”.
La chiusura è prevista non prima di giugno 2026. Diageo fa sapere di essere disponibile “per esplorare soluzioni alternative per il futuro del sito, ivi inclusa la possibile cessione a terzi”.
La procedura di consultazione con i sindacati è già stata avviata: “Garantiremo pieno sostegno a tutti i nostri dipendenti nel corso di questo processo” continua la nota dell’azienda.
Le segreterie provinciali di Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil e Ugl hanno indetto uno sciopero di otto ore per ogni turno di lavoro per la giornata di mercoledì. Dalle 9,30 alle 12,00 ci sarà anche un presidio-assemblea fuori dall’azienda.
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