Popeyes Louisiana Kitchen, il pollo fritto di New Orleans approda in Abruzzo

MONTESILVANO – Approda anche in Abruzzo Popeyes Louisiana Kitchen, la catena statunitense di fast food, specializzata nel servire cibi a base di pollo fritto, speziato, croccante fuori e morbido dentro, secondo la ricetta originale di New Orleans.
Il 9 ottobre un punto vendita aprirà a Montesilvano (Pescara), in via Cavallotti, ampliando il marchio anche nel centro sud Italia.
La catena, fondata nel 1972 in un sobborgo di New Orleans, diventata franchising dal 1976, vanta circa 4.900 ristoranti tra Stati Uniti e resto del mondo.
L’arrivo in Italia è avvenuto a novembre 2024 a Milano. Da allora, in meno di un anno, si sono susseguite una serie di aperture che hanno portato la presenza del marchio in Italia con otto locali: 4 a Milano, 1 a Bergamo al Gewiss Stadium, 1 in Piemonte con il MondoJuve Shopping Village di Torino, 2 a Roma, il primo al Maximo Shopping Center e in Via Nomentana, nel cuore della Capitale. Nelle prossime settimane è inoltre attesa una nuova inaugurazione in via Tiburtina.
Ora toccherà alla città di Montesilvano in Abruzzo, da cui inizierà anche l’avvio ufficiale del programma di affiliazione in Italia. Con uno storico know how di oltre 50 anni in qualità di operatori diretti di più del 75% della propria rete internazionale, Popeyes svilupperà la rete combinando ristoranti diretti e affiliati, replicando il modello già consolidato in Spagna. L’obiettivo a cinque anni prevede l’ingresso di cinque/dieci partner con accordi che copriranno da 3 a 12 ristoranti ciascuno, a partire da tre locali per garantire solidità operativa.
Dal 2017 l’azienda è stata acquisita, per 1,8 miliardi di dollari, da Restaurant Brands International, lo stesso gruppo canadese che controlla Burger King e Tim Hortons.
Il nome sebbene rimandi a Braccio di Ferro, utilizzato peraltro come mascotte nelle proprie campagne pubblicitarie fino al 2012, è ispirato a Jimmy “Popeye” Doyle, protagonista del film Il braccio violento della legge, interpretato da interpretato da Gene Hackman e che piacque al fondatore Al Copeland.
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