LA “BARATTELLI” A BUDAPEST, CONCERTO CHIUDE PROGETTO CULTURALE CHE HA UNITO L’AQUILA ALL’UNGHERIA

L’AQUILA – Con il concerto in programma nella capitale ungherese giovedì 17 ottobre nella sala concerti del Budapest Music Center alle ore 19,30 si svolge l’appuntamento finale di un progetto culturale che ha unito Roma, L’Aquila e Budapest.
Il progetto è stato presentato in anteprima presso l’Istituto Balassi Accademia d’Ungheria in Roma il 26 aprile scorso alla presenza di autorità di rappresentanza ed in collaborazione con l’Ambasciata d’Ungheria presso il Quirinale e il primo concerto pubblico è stato realizzato a L’Aquila, presso l’Auditorium del Parco il 28 aprile nell’ambito del cartellone della Società aquilana dei Concerti “Bonaventura Barattelli”.
Interpreti e compositori italiani ed ungheresi si ritrovano insieme in questo progetto, coordinato da Pierluigi Ruggiero e Andrea Szász, nato dalla collaborazione fra la “Barattelli” e l’Associazione Espressione d’Arte unitamente agli enti di formazione, il Conservatorio di Musica “Alfredo Casella” dell’Aquila e l’Accademia “Ferenc Liszt” di Budapest, con quelli di rappresentanza quali l’Istituto Italiano di Cultura di Budapest e l’Accademia d’Ungheria di Roma.
L’appuntamento di Budapest, nell’ambito del CAFe Budapest Contemporary Arts Festival, rispecchia il concerto eseguito a L’Aquila con due opere dei giovani compositori “Ciclo stellare” dell’italiano Federico Santori e “Meine Qual” dell’ungherese Patrick Gergely Oláh.
I lavori sono eseguiti dai giovani strumentisti selezionati: il clarinettista Luca Giuliani e il pianista Daniele Boidi per il Conservatorio di musica dell’Aquila, il violinista Virág Hévízi e il violoncellista Péter Friderikusz per l’Accademia di Budapest.
L’articolazione del concerto è varia e prevede brani di autori italiani, ungheresi ed americani eseguiti dal Modern Musici Aquincum, un nuovo ensemble che mira ad unire i migliori musicisti dei due paesi per eseguire programmi vari.
Si presenta per questo concerto con la seguente formazione: il soprano Patrizia Cigna, Zoltan Bánfalvi al violino, Peter Szücs al clarinetto, Luciano Di Giandomenico al pianoforte ed il fondatore del gruppo Pierluigi Ruggiero al violoncello.
Si conferma così quanto programmato fra gli obiettivi di crescita della Società aquilana dei Concerti “Bonaventura Barattelli” con iniziative che portino la città dell’Aquila all’interno di collaborazioni e circuiti internazionali.
Sostieni Virtù Quotidiane
Puoi sostenere l'informazione indipendente del nostro giornale donando un contributo libero.
Cliccando su "Donazione" sosterrai gli articoli, gli approfondimenti e le inchieste dei giornalisti e delle giornaliste di Virtù Quotidiane, aiutandoci a raccontare tutti i giorni il territorio e le persone che lo abitano.