L’AQUILA – “Nel mezzo del cammin di nostra vita… come Dante, pure nu pustino deji tempi nostri capita all’inferno e…”.
Si presenta così lo spettacolo semiserio ispirato alla Divina Commedia di Dante Alighieri, un testo di Giuseppe Pace con la regia di Elio Colabianchi. Lo spettacolo, dal titolo “Nu pustino all’Inferno” in programma il 18 febbraio (ore 18) al Teatro Zeta di Monticchio (L’Aquila), è realizzato dalla compagnia del Centro sociale Torrione-San Francesco Italo Iuliano.
Proprio a quest’ultimo, fondatore dell’associazione, è dedicato lo spettacolo che andrà in scena all’indomani di quello che sarebbe stato il suo 74esimo compleanno. Un testo ironico e, a tratti, surreale. In scena, Fortunato Capulli, Elio Colabianchi, Aurelia D’Andrea, Venere Di Berardino, Franco Esquilino, Chiara Francavilla, Elisa Francavilla, Paola Giamberardini, Ida Iuliano, Concetta Liberatore, Carlo Manzi, Carmen Melchiorre, Annamaria Michetti, Giulio Musciano, Giuseppe Pace, Rita Panza, Serenella Petricone, Maria Teresa Tinazzi, Patrizia Vespasiani, Angelo Zara. Le musiche sono a cura di Mario Luciani. Alla realizzazione e alla diffusione dell’iniziativa ha collaborato anche Radio L’Aquila 1, con il coordinamento di Giovacchino D’Annibale.
Il Centro sociale svolge attività culturali e ricreative in città e si apre sul territorio con una serie di proposte stagionali.