Pasticceri e pasticcerie 11 Ott 2023 16:14

Monaco, la pasticceria di quartiere che ha fatto la storia di Tiburtina si rinnova

Monaco, la pasticceria di quartiere che ha fatto la storia di Tiburtina si rinnova

ROMA – Negli anni ’90 la consuetudine nel portare il vassoio di pastarelle la domenica a pranzo era ancora una cosa seria. Un rito scandito dalla scelta delle paste – dal pasticcere di fiducia – e dall’attesa a scartarle. Erano i dolci della rinascita italiana che ha attraversato il dopoguerra e superato il boom economico degli anni ‘60. Un ritratto vintage di quella che era la pasticceria di quartiere e che ora in alcune zone della Capitale torna alla ribalta.

È il caso della ‘Pasticceria Monaco’ di Largo Beltramelli, una storia di famiglia che dal 1995 ha accompagnato un pezzo di quartiere della popolare Tiburtina tra gusti, tendenze e innovazioni ma rimanendo sempre nel solco della tradizione. L’idea fu di Amilcare Monaco – personaggio istrionico, romano doc, volto cinematografico tanto da ricordare i belli e dannati dei polizieschi stile anni settanta – che nel tempo ha trasformato il laboratorio artigianale, pastarella docet, dando più spazio alla caffetteria.

Un bar-pasticceria a tutto tondo, punto di riferimento per le colazioni con lieviti, sfogliati e farciture di livello. Una location che oggi Amilcare, insieme alla moglie Enza e il cognato Pietro – e con il sostegno dei tre figli Simone, Andrea e Cristian conosciuti ormai a Roma per il marchio Gelaterie Mamò – ha ristrutturato allargando gli interni con ascensore interno (130mq) e il laboratorio che è diventato di 100mq.

Arredi minimal, marmi e travertini romani, colori pastello, ambiente industrial-moderno e neon fanno da sfondo a sette metri di bancone bar e otto metri di banco pasticceria. Macchinari e attrezzature all’avanguardia e sostenibili, sia per ottimizzare la produzione che in un’ottica di riduzione dei consumi energetici.

“A mano e come una volta ma con uno sguardo sempre attento alle innovazioni. Questo è il concetto di pasticceria che portiamo avanti da trent’anni con sacrifici e tanta passione”, spiega Amilcare Monaco.

Oltre trenta varietà di torte, tradizionali e contemporanee, tra sapori e forme diverse. Immancabili la ‘Paradiso’ con pan di spagna al cioccolato, crema chantilly e gocce di puro cioccolato, da non perdere anche nelle sue varianti alle fragole, pistacchio o frutti di bosco. Grande spazio al ‘Tiramisù’, realizzato addirittura in dodici declinazioni diverse e possibilità di degustarlo in monoporzione. A completare l’offerta, la selezione di maritozzi e mignon che, ovviamente, come tutta la pasticceria prodotta vengono eseguiti rigorosamente in modo artigianale.

Nel frattempo è già scattata l’Amilcaremania, tutti a caccia della lattina di birra artigianale, in edizione limitata, con il volto disegnato del mitico Amilcare…quando la tradizione trascina anche il marketing.


Sostieni Virtù Quotidiane

Puoi sostenere l'informazione indipendente del nostro giornale donando un contributo libero.
Cliccando su "Donazione" sosterrai gli articoli, gli approfondimenti e le inchieste dei giornalisti e delle giornaliste di Virtù Quotidiane, aiutandoci a raccontare tutti i giorni il territorio e le persone che lo abitano.