Ristorante Girarrosto e bistrot G-Wine, a Roccaraso la scommessa dello Zio Barrett
ROCCARASO – “Noi vogliamo credere nel territorio”. Parola di Benedetta Berardi che insieme a Piercarlo Fisco (entrambi sono imprenditori nell’alto Sangro) e a Marco Giuliani (fondatore del gruppo Barrett a Bussi sul Tirino) hanno puntato tutto su Roccaraso (L’Aquila). Qui hanno aperto due attività in contemporanea, il bistrot G-Wine e il ristorante Girarrosto di cui hanno rilevato la gestione dalla famiglia Di Natale.
Partendo dai cinquant’anni di attività che ha alle spalle Girarrosto, i tre soci hanno voluto dare la loro impronta, creando un posto che “è molto più di un ristorante di carne. Nasce dalla passione per la cucina di qualità e dagli ingredienti freschi e locali. Ogni piatto è preparato con cura e attenzione per offrire un’esperienza culinaria autentica e indimenticabile”, dicono.
“Siamo tre di tanti ragazzi ambiziosi che hanno avuto il coraggio e la possibilità di farlo. Oltre ad essere soci siamo grandi amici, credo sia una fortuna poter combinare le due cose e creare qualcosa di bello”, continua Benedetta, amministratrice del gruppo.
Girarrosto parte già con una solida esperienza alla base, che è quella dello Zio Barrett, divenuto punto di riferimento della gastronomia regionale: “Ho sempre avuto in testa l’idea di portare il mio progetto in collina, al mare e in montagna. Ora siamo pronti per la montagna a cui sono particolarmente legato anche perché mio padre insegnava a Castel di Sangro”, racconta Giuliani. “Abbiamo puntato su Roccaraso, che ritengo una delle migliori zone turistiche della regione. Vorrei che non fosse soltanto un locale stagionale, ma diventasse una meta, una destinazione, di chi, come già fa per Lo Zio Barrett a Bussi, parte per venire appositamente a mangiare carni di qualità”.
Fresco fresco della fiamma ottenuta da Braciami Ancora, il network di riferimento per gli amanti della carne con oltre un milione di follower sui social, che lo ha inserito tra le 50 migliori steak house d’Italia, il gruppo Barrett insieme ai due soci punta a “portare avanti la tradizione di famiglia che c’è attualmente dietro il ristorante Girarrosto e il bistrot, ma aggiungendo quel tocco di innovazione che è ormai identificativa dello Zio Barrett”, anticipano i tre.
LE FOTO

pubbliredazionale
Sostieni Virtù Quotidiane
Puoi sostenere l'informazione indipendente del nostro giornale donando un contributo libero.
Cliccando su "Donazione" sosterrai gli articoli, gli approfondimenti e le inchieste dei giornalisti e delle giornaliste di Virtù Quotidiane, aiutandoci a raccontare tutti i giorni il territorio e le persone che lo abitano.
