Personaggi 21 Nov 2019 19:44

“VI RACCONTO LA MIA VITA PER L’ARTE”, LA MAGIA DELLA MATITA DELL’ILLUSTRATRICE E ARTIGIANA LISA CICCONE

“VI RACCONTO LA MIA VITA PER L’ARTE”, LA MAGIA DELLA MATITA DELL’ILLUSTRATRICE E ARTIGIANA LISA CICCONE

BARISCIANO – C’è chi il mondo lo guarda in bianco e nero e chi invece riesce a coglierne tutte le sfumature e a farne tesoro per la propria vita e il proprio lavoro.

Lisa Ciccone, per esempio, illustratrice freelance e artigiana poliedrica e creativa che, nata all’Aquila e cresciuta tra le montagne abruzzesi, da qualche anno vive a Barisciano , dove gestisce un piccolo laboratorio per la produzione di manufatti personalizzati con i suoi disegni, in vendita anche online, su un apposito sito internet che ogni giorno guadagna clienti provenienti un po’ da tutto il mondo.

Aquilana , classe 1988, si è laureata alla facoltà di Architettura alla Sapienza Università di Roma ma, come racconta a Virtù Quotidiane, la sua vena artistica è innata, visto che proviene da “una famiglia creativa e stimolante”, che l’ha sempre incoraggiata a cercare la sua strada.

“Mia madre è un’insegnante con la passione per l’arte ed il suo compagno un pittore molto conosciuto – afferma – . Dal canto mio, ho sempre disegnato perché ritenevo che fosse il modo migliore per viaggiare con la fantasia e non annoiarmi. Da piccola mi perdevo nei libri di arte, cercavo di replicare le sfumature di Klimt e Degas, le matite degli autori fantasy e i tratti di Andrea Pazienza”.

La vera e propria storia artistica di Lisa inizia però qualche anno fa quando, dopo una laurea triennale in Architettura d’interni e una specialistica in Restauro, inizia a frequentare un corso di illustrazione alla Scuola internazionale di Comics, a Roma, conseguendo dopo 3 anni il diploma di illustratrice. Nel 2015 torna poi in Abruzzo e comincia subito a cimentarsi nel disegno, gettando così le basi per la sua futura carriera di artista e artigiana freelance.

“Gli studi di architettura hanno sicuramente contribuito ad ampliare il mio bagaglio artistico, portando alla mia attenzione designer, stili e nuovi approcci creativi – prosegue –. Il mio tratto e i miei colori sono però ancora oggi in continua evoluzione, influenzati dalle nuove esperienze e dal mondo che mi circonda e, se la scuola di illustrazione mi ha insegnato la teoria e i corsi e i vari workshop seguiti mi hanno permesso di perfezionare varie tecniche, l’avventura vera e propria è iniziata proprio nel momento in cui ho cominciato a trasformare le conoscenze acquisite in mestiere”.

Nel 2015, infatti, Lisa possedeva semplicemente un blog dove raccontare della sua vita e dei progressi fatti nella scuola di disegno. Oggi invece, lavora quotidianamente nel suo laboratorio e, oltre al sito internet e allo stesso blog, è anche molto attiva su social come Facebook e Instagram che, come lei stessa precisa, l’hanno “davvero aiutata  a crescere sia dal punto di vista creativo che professionale”.

“La prima sfida è stata individuare con precisione il mio ambito creativo – aggiunge –. Ho lavorato duramente e solo oggi, dopo tanta ricerca e tanto studio, posso definirmi un’illustratrice e artigiana della carta. Ho iniziato facendo ritratti e disegni romantici e oggi applico questi lavori ad una ricca serie di prodotti cartacei che realizzo interamente a mano, impacchetto con cura e spedisco in tutto il mondo”.

Da circa un anno ha anche lanciato una linea interamente dedicata ai matrimoni, con cui si cimenta creando partecipazioni, accessori e appositi oggetti pensati per “cerimonie non convenzionali”. Senza contare le numerose collaborazioni con case editrici italiane e straniere, per cui crea illustrazioni per testi scolastici e libri per bambini. Il tutto però, con costante attenzione sui temi dell’ambiente e del riciclo.

“Curare tutto il processo, dall’ideazione alla stampa e al taglio, mi permette di fare scelte consapevoli sui materiali utilizzati e ridurre al minimo gli sprechi – spiega –. Scelgo solo carte certificate Fsc e riciclate, cerco di recuperare anche i più piccoli pezzetti di carta che diventano targhette o piccole cartoline e, a volte, utilizzo scatole di seconda mano per spedire i miei prodotti. Comprare etico e sostenibile è oggi un’esigenza sempre più impellente, e sono in primis i social che permettono ai piccoli brand di comunicare efficacemente i propri valori e di illustrare al meglio il proprio processo creativo”.

Un’attività, la sua, che si svolge quindi prevalentemente online, anche se l’artista stessa dice di non disdegnare il contatto diretto con i suoi clienti.

“Il loro feedback è linfa vitale per il mio piccolo business e leggere i commenti delle persone che ricevono i miei prodotti mi riempie d’orgoglio – dice infatti –. Sono convinta che quando si compra un prodotto artigianale, si compra un’esperienza: l’esperienza di chi lo ha ideato, realizzato e migliorato, ma anche l’esperienza di chi acquista con spirito critico e capisce cosa c’è davvero dietro all’oggetto che riceve. Se possibile, però, cerco di ricevere quante più persone nella mia casa-studio, ascoltare le loro storie e realizzare per loro manufatti davvero originali e su misura”.

Secondo la stessa artista l’immagine è infatti “una rappresentazione intima e personale di un’esperienza, la sintesi perfetta tra ciò che vedi, ciò che provi e senti, l’intreccio profondo tra sentimento e idea visiva”.

“È proprio per questo che mi piacerebbe finire di colorare il mondo in cui voglio abitare – conclude in tal senso –. Ecco perché spero di poter continuare a vivere di questo meraviglioso lavoro, a sporcando il tavolo di colore e viaggiando con il corpo e con la mente alla ricerca di nuove esperienze”.


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