Pastry Bit Competition, Dalila Capretta in finale per diventare “Dallagiovanna Ambassador”

ALBA ADRIATICA – C’è anche l’abruzzese Dalila Capretta tra i 9 finalisti che il 5 giugno alla Cast Alimenti a Brescia, si sfideranno per ottenere il titolo di “Dallagiovanna Pastry Ambassador 2024”.
Trentasette anni, pastry chef al ristorante Arca di Alba Adriatica (Teramo), Dalila ha convinto la giuria alla tappa semifinale della Pastry Bit Competition, la gara ideata da Molino Dallagiovanna per aspiranti pasticceri, con la collaborazione di Gambero Rosso e che si è svolta nel marzo scorso al Grand Hotel Paradiso di Pontedilegno-Tonale.
Capretta ha conquistato la finale con una torta a base di ceci di Navelli, dove ogni scarto è stato riutilizzato: dall’acqua di cottura, cioè l’acquafaba messa al posto dell’albume e la fibra del cece, che solitamente si butta, essiccata per diventare una cialda di cioccolato bianco. La torta è stata un omaggio all’Abruzzo, con il cece di Navelli, ma anche un olio di riso con infuso allo zafferano, un cremoso a base di cagliata di pecora, un gel di arance della Costa dei Trabocchi e per la bagna l’Aurum agli agrumi di Scuppoz.
Per la finale, che si articolerà in due momenti, i pasticceri sono chiamati a realizzare un dolce lievitato da colazione fritto ma non sfogliato da presentare alla giuria e infine un panettone solo con farina, senza semilavorato o mix per grandi lievitati.

Il dolce preparato per la semifinale
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