OFENA – È stata un successo la gara di solidarietà scattata dopo l’articolo di Virtù Quotidiane in cui si lanciava un appello a sostenere il caseificio aziendale Dal Contadino di Ofena (L’Aquila), che a causa delle restrizioni dovute all’emergenza Covid si è ritrovato con una gran quantità di prodotti invenduti, soprattutto caciocavalli.
“Voglio ringraziare pubblicamente tutti gli abruzzesi, perché si sono mobilitati davvero tutti”, dice Dino Rossi (nella foto d’archivio), allevatore da sempre anche protagonista di battaglie a favore del mondo agricolo, “il mondo venatorio che mi è vicino, ma anche tante persone comuni, casalinghe, lavoratori, vigili del fuoco, finanzieri. Sono stato contattato da molti appartenenti alle forze dell’ordine, dall’associazione alpini, dalla protezione civile di Tortoreto. L’attivarsi di questa mole di persone ha risollevato le sorti dell’azienda in un momento particolarmente difficile”.
“La produzione naturalmente non è finita”, tiene a precisare Rossi, “mungiamo le vacche tutti i giorni, anche la domenica, ma aver potuto vendere i prodotti che ci riempiono i magazzini ci consente anche di liberare spazio per consentire il prosieguo del lavoro”.
“Come me, ci sono tante altre piccole realtà di nicchia che stanno soffrendo per la mancata movimentazione delle persone – rileva – anche perché i ristori, quando arrivano, sono irrisori rispetto alle spese che ha un’azienda!”.
“Mi scuso con le persone a cui non ho risposto o che non sono riuscite ad ordinare”, conclude Dino Rossi, esortando comunque a scegliere i suoi prodotti artigianali a filiera cortissima come mozzarelle, fiordilatte, passite, primo sale e altri ancora. “Sono contento di poter portare sulla tavola degli abruzzesi un prodotto sano proveniente dalle vacche alimentate con frumento e foraggio della zona”.