Cultura 24 Set 2020 11:44

AVVENTURA E SPORT OUTDOOR SUL GRANDE SCHERMO: IL FESTIVAL BANFF ANCHE ALL’AQUILA AL CINEMAZETA

AVVENTURA E SPORT OUTDOOR SUL GRANDE SCHERMO: IL FESTIVAL BANFF ANCHE ALL’AQUILA AL CINEMAZETA

L’AQUILA – C’è anche l’Abruzzo con il CinemaZeta dell’Aquila tra le 41 città italiane toccate dal Banff Centre Mountain Film Festival World Tour, la rassegna cinematografica internazionale di medio e cortometraggi dedicati al mondo della montagna e degli sport outdoor che presenta le 10 migliori pellicole selezionate tra i film finalisti all’omonima manifestazione canadese.

Un lungo viaggio virtuale per presentare al grande pubblico i migliori medio e cortometraggi dedicati al mondo della montagna e degli sport outdoor che si sarebbe dovuto tenere in primavera ma che è inevitabilmente slittato all’autunno.

Confermati gli appuntamenti storici nelle grandi città ma spazio anche a nuove location.

Il pubblico che prenderà parte alle serate avrà modo di rivivere il viaggio di 375 km in solitaria lungo le rapide dei fiumi dell’Himalaya di Nouria Newman (The Ladakh Project); vedere il biker scozzese superstar Danny MacAskill nell’inconsueta veste di baby sitter (Danny Daycare); superare simbolicamente il confine tra Usa e Messico grazie all’incontro tra lo slackliner americano Corbin Kunst dal lato del Texas e il messicano Jamie Maruffo (The Immaginary Line); raggiungere una delle regioni più remote dell’Antartide con lo snow kite insieme a Leo Houlding, Jean Burgun e Mark Sedon con l’obiettivo di scalare la cima della montagna più remota del pianeta (Spectre Expedition); ripercorrere le tappe che hanno portato Hilaree Nelson e Jim Morrison a completare la prima discesa con gli sci del Lhotse Couloir fino ai 6.400 metri del campo 2 sulla quarta montagna più alta del mondo (Lhotse 8.516 metri).

Il programma completo dei film che saranno proiettati nel corso di ogni serata è disponibile sul sito https://www.banff.it/.

La data dell’Aquila, venerdì 2 ottobre, essendo stata riprogrammata è tuttavia già sold out: tutti i biglietti disponibili, infatti, erano già stati venduti prima del lockdown