Perdonanza, lo spettacolo “Le donne aquilane e la guerra di Braccio” in scena per gli anziani

L’AQUILA – Per il secondo anno l’Associazione Quarto di San Pietro è stata invitata dalla Residenza per Anziani “Ex Onpi” per vivere insieme agli ospiti, impossibilitati a partecipare, la Perdonanza Celestiniana. Dopo i saluti istituzionali e un percorso itinerante tra la storia di Celestino e la lettura della Bolla del Perdono, è stato rappresentato, presso il Teatro Lolli-Quaranta, lo spettacolo della Piccola Compagnia Teatrale dell’Associazione Quarto di San Pietro “Di primavera in primavera. Le donne aquilane e la guerra di Braccio”.
L’iniziativa, patrocinata dal Comune dell’Aquila e dalla Perdonanza Celestiniana, ha raccolto entusiastici apprezzamenti.
“Siamo onorati”, dicono dall’associazione, “di essere stati chiamati a portare una pagina fondamentale della magnifica citade a chi, con i capelli bianchi e un prezioso bagaglio di ricordi e testimonianze, ha contribuito a scrivere la storia dell’Aquila, quella feriale, che costituisce la trama essenziale di Storie più grandi. Si ringrazia per questa opportunità Assunta Sivo e Andrea Di Biase, rispettivamente assistente sociale e presidente della Residenza ex Onpi, Daniela Bafile, presidente dell’Associazione Csa, l’Associazione Centro sociale Torrione San Francesco Italo Iuliano per il supporto nella parte fonica dello spettacolo teatrale, l’Associazione Avulss e gli Uomini d’Arme per la gentile concessione del fondale di Collemaggio. Ma, su tutti, il sentimento di profonda gratitudine è per loro, i meravigliosi ‘giovincelli’ con i capelli d’argento, per i loro sorrisi, le loro carezze, le loro storie raccontate con gli occhi lucidi di commozione. Perché la Perdonanza è anche questo: sapere e testimoniare che quando si dona, in realtà si riceve il centuplo”.
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