COLLINE TERAMANE, ANCHE UN FOCUS SUL PECORINO ALL’ANTEPRIMA DEL CONSORZIO SULLE ULTIME ANNATE

TERAMO – “Colline Teramane Montepulciano d’Abruzzo Docg cresce di anno in anno. Per la manifestazione, è da premiare il lavoro del consorzio, che quest’anno ha raddoppiato la presenza della stampa di settore e ha aumentato la durata dell’evento. È un lavoro nella direzione giusta per la promozione del territorio”.
Alla vigilia della terza edizione de “La Nostra anteprima–The Cool on the hills”, l’evento organizzato dal Consorzio Colline Teramane Docg dal 4 al 6 marzo per scoprire e approfondire il patrimonio vinicolo della provincia e che oggi vive un assaggio con la giornata dedicata alla stampa specializzata, sono lusinghiere le parole usate da Giuseppe Ialonardi, delegato Fisar Teramo che domenica guiderà una delle masterclass che arricchirà il programma della manifestazione.
Non sarà soltanto il Montepulciano protagonista dell’Anteprima. “Il Consorzio è molto attento ad aprire anche ad altri vitigni. Non è un caso che lo scorso anno, come questo, si parlerà anche di Pecorino”, dice il sommelier.
La masterclass di domenica (ore 17,30 sala ipogea) condotta da Ialonardi sarà un focus su “Il Pecorino secondo le Colline teramane: Colli Aprutini Igt e Controguerra Doc”. Sarà una batteria di 8 vini di differenti produttori e di annate comprese tra il 2022 e il 2015.
“Se inizialmente si pensava al Pecorino come un vino da aperitivo, ora vogliamo dimostrare che questo vino può invecchiare e regalare sensazioni piacevoli con il tempo – afferma Ialonardi – . Il pecorino è un vitigno pieno di potenzialità che molti definiscono il più rosso dei bianchi, questo proprio perché ha delle caratteristiche che lo rendono più adatto alla sua evoluzione. In provincia si stanno perseguendo tante sfumature che caratterizzano questo vitigno. C’è tanta cura per trovare al massimo l’identità di queste uve, facendo esprime al massimo il vitigno stesso”. In altre parole, nessun invecchiamento con contenitori che in qualche modo possono influenzare il racconto di questo vitigno, ma il lavoro parte dalla vigna.
Il Pecorino come gli altri vitigni saranno presenti anche nei banchi d’assaggio aperti al grande pubblico, “questo a testimonianza che è un momento di crescita per il Montepulciano, ma anche per altri vitigni che meritano spazio. Credo francamente che i vini bianchi abbiano tanto da dire”, conclude Ialonardi.
I VINI IN BATTERIA
– Colli Aprutini Igt – Pecorino Bio 2021 – Biagi
– Controguerra Doc – Pecorino Elio Monti 2021 – Azienda Agricola Monti
– Colli Aprutini Igt – Pecorino Santapupa 2021 – Vini La Quercia
– Controguerra Doc – Pecorino Casanova 2021 – Barone Cornacchia
– Colli Aprutini Igt – Colle dell’Orso 2021 – Podere Colle San Massimo
– Colli Aprutini Igt – Pec 2019 – Abazia di Propezzano
– Colli Aprutini Igt – Cortalto 2015 – Tenuta Cerulli Spinozzi
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