da MERANO – Considerato precursore della nouvelle cuisine, Leonardo da Vinci è stato celebrato al Merano Wine Festival, centro gravitazionale delle eccellenze vinicole per antonomasia ricco di contenuti, non solo in termini di vini, ma anche di eventi proposti.
Cinque giorni di iniziative dedicate a un pubblico di appassionati, produttori e consumatori che sostengono il tema enogastronomico a 360°, portando il focus su prodotti e case history che si distinguono per una chiara ricerca della qualità. Quest’anno le numerose iniziative prendono il nome di Side Events, con un programma tutto da seguire.
“Se seguirete i miei insegnamenti, berrete un vino excellente”, affermava il celebre inventore, di cui quest’anno si celebrano i cinquecento anni dalla morte. Il tributo che il wine hunter Helmuth Köcher ha pensato per celebrare il genio di Leonardo Da Vinci, è incentrata sulla sua figura di assoluto precursore, che si è dedicato a temi come l’enologia e la ricerca dell’eccellenza nell’ambito vinicolo.
Protagonisti, alla kermesse altoatesina, anche studenti di sala e cucina dell’Alberghiero dell’Aquila, guidati, tra gli altri, dal prof Vincenzo Ambrosini.
Virtù Quotidiane segue l’intero Wine Festival con dirette video, interviste e approfondimenti.