MERANO – L’importanza di un’esperienza di livello come quella del Merano Wine Festival, in cui ci si confronta con produttori, critici, addetti ai lavori, gastronomi per la formazione dei futuri professionisti dell’accoglienza. Su questo hanno posto l’accento i docenti Vincenzo Pinto, dell’Istituto “Di Poppa-Rozzi” di Teramo, e Vincenzo Ambrosini, dell’Alberghiero “Leonardo da Vinci” dell’Aquila e presidente nazionale dell’Associazione Maitre D’, che coordinano un gruppo di circa 30 allievi impegnati alla kermesse altoatesina.
Per gli studenti della scuola teramana diretta dalla preside Caterina Provvisiero, insomma, una occasione unica per confrontarsi con il mondo dell’enogastronomia.
Il professor Ambrosini, ai microfoni di Virtù Quotidiane che segue la manifestazione con dirette video offrendo un servizio unico, ha anche ripercorso gli ultimi vent’anni del Wine Festival, avendovi partecipato sin dall’inizio degli anni Duemila, facendo osservare anche le differenze tra l’edizione di quest’anno e l’ultima pre-pandemia.