PESCARA – Un inno alla resistenza, a lavorare insieme verso un unico obiettivo. Si chiama “United We Stand” la nuova drink list del WhiteCliff, cocktail bar nel cuore di Pescara.
Non si tratta di una semplice lista di nuovi cocktail da sorseggiare seduti ai tavolini del locale di Daniele Giannascoli, nel distretto del food and beverage più grande d’Abruzzo. United We Stand è un omaggio alla categoria della ristorazione e dell’hospitality. Una spinta a restare uniti, perché solo così si resiste.
“In 14 mesi di pandemia – racconta il bartender a Virtù Quotidiane – il mondo della ristorazione e dell’hospitality si è riunito come mai era accaduto. E allora ho pensato a una drink list dedicata a noi”.
Prendendo alla lettera il concetto dell’unione e dello scambio con chi condivide l’amore per questo settore, Daniele si è fatto aiutare per elaborare la sua drink list. Il menù contiene infatti sei cocktail tutti di Giannascoli. Gli altri cinque invece arrivano da altrettanti bartender sparsi in tutta Italia, brand ambassador di aziende nazionali e internazionali di spirits.
A fine giugno la drink list si arricchirà ulteriormente, con altri cinque o sei cocktail, che verranno proposti da alcuni dei migliori bartender abruzzesi.
“Per quanto riguarda le mie proposte – dice Daniele – il filo conduttore è quello della semplicità: pochi ingredienti per drink a basso contenuto alcolico, adatti all’estate. Con il coprifuoco stiamo lavorando tanto di giorno e quindi servono miscelazioni più leggere”.
Daniele è da anni appassionato ed esperto della mixology nordica, tanto da essersi meritato un capitolo a lui dedicato, dal titolo “Vichinghi pescaresi”, nel libro Spirits. L’arte del bere benissimo di Paolo Valperga.
Tra i nuovi cocktail ne ha inseriti due che trasportano direttamente nei fiordi. “Lavoro con ingredienti scandinavi – chiarisce Daniele – da Gin a Whisky ad Acquaviti. Il primo drink è Love Boat, dedicato a un rito di passaggio degli scandinavi. L’altro è 2 Dirty Birds, un martini che sa d’Islanda”.
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