Cronaca 29 Mag 2024 19:31

Cantine Aperte, archiviata l’edizione 31 con record di cantine e tanto pubblico

Cantine Aperte, archiviata l’edizione 31 con record di cantine e tanto pubblico

ORTONA – “Non chiedete il prosecco”. Questo semplice invito che mira a diffondere la cultura del vino abruzzese è stato uno dei leit motiv dell’ultima edizione di Cantine Aperte.

Sabato e domenica scorsi, è andata in scena una edizione da record della manifestazione promossa dal Movimento Turismo del Vino e che quest’anno ha festeggiato 31 edizioni. Ben 52 le cantine che hanno aderito aprendo le loro porte a winelovers, appassionati e semplici curiosi, desiderosi di vivere una giornata immersi nella natura, sopra verdi colline, sovrastate da cieli blu.

“Nonostante 31 anni”, commenta a Virtù Quotidiane il presidente nazionale Nicola D’Auria, “Cantine Aperte continua ad essere un format di grande appeal per l’enoturista. Il pubblico è sempre più giovane e pronto ad andare alla scoperta del vino e ad approfondire la cultura attorno al mondo enologico. E la cosa è straordinaria. Quest’anno tra l’altro in Abruzzo abbiamo visto un trend di crescita, quindi il bilancio è molto, molto positivo. Il tempo, inizialmente incerto, ha retto e ha permesso a tanti di partecipare alla più grande feste d’Europa del vino”.

Come ogni anno, le aziende promuovono le due giornate puntando a valorizzare i propri punti di forza. C’è chi ha organizzato dei veri e propri party, chi delle esperienze sportive, chi ancora ha incentrato tutto sulla musica, ma tutti sempre con attenzione al vero protagonista. Il vino.

L’arte, la sinergia con il paese e la valorizzazione della sua storia, sono stati gli ingredienti di CantinArte a Navelli (L’Aquila) l’unica cantina dell’aquilano che ha aderito all’evento.

“Siamo contentissimi”, dice Francesca Di Nisio, “perché c’è stata tantissima risposta dall’aquilano, ma anche dal pescarese, dal territorio romano e abbiamo avuto anche la presenza di stranieri. Abbiamo puntato molto sulla collaborazione con la Pro Loco di Navelli, perché abbiamo voluto organizzare delle visite nel borgo. La nostra cantina sorge in un antico palazzo restaurato e sono tutti rimasti piacevolmente colpiti dal lavoro fatto per rivalorizzare questa struttura. È stato bellissimo vedere tanti giovani appassionati, e anche la risposta alla nostra ultima novità che è lo spumante”.

È stato il gusto invece la chiave data a Cantine Aperte da Vaddinelli, piccola cantina a San Giacomo, frazione di Atri (Teramo), aperta nel 2004 da Felice Prosperi, che per la due giorni ha incentrato tutto sulla degustazione dei suoi vini, in abbinamento ai prodotti del territorio.

“Sono una piccolissima realtà”, spiega il produttore “e ogni anno lavoro con il passaparola. Per me Cantine Aperte non deve essere né un ristorante e né una discoteca, ma il cuore dell’evento è il vino, e la sua scoperta”.

Ha avuto il sapore della festa, l’evento da Vigneti Radica a Tollo (Chieti). “Se i primi anni facevamo solo degustazioni, ora siamo passati a intrattenere l’enoturista con musica e spettacolo”, illustra Giacomo Radica. “La manifestazione nel tempo si è trasformata e sta migliorando anno dopo anno. Quella appena conclusa è stata una edizione molto bella, in linea con le aspettative. Abbiamo visto anche una piccola percentuale di stranieri in vacanza in Abruzzo e questo è stato molto utile per tutto il territorio. I partecipanti sono sempre più attenti e consapevoli del mondo vinicolo”.

In equilibrio tra festa e degustazioni tecniche l’evento di Tenuta Tre Gemme, che partecipa alla manifestazione da tre anni. “Cantine Aperte è una manifestazione bellissima e grazie al Movimento Turismo Vino c’è una diffusione sempre più grande tra la gente comune che normalmente non è vicina al mondo del vino, ma che utilizza questa occasione per avvicinarsi”, spiega Carla Perrucci. “Per la nostra cantina ogni anno stiamo vedendo una forte crescita in termini di affluenza. La due giorni vede sempre un pubblico variegato, di chi partecipa per trascorrere una giornata nella natura, e vivere la festa e quelle persone che sono appassionate e sempre più acculturate in tema di vino”.

Terza edizione di Cantine Aperte dal trasloco della sede da Vacri a Bucchianico (Chieti) in contrada San Martino, per Buccicatino Vini. Per la manifestazione la cantina ha visto un’area degustazioni, un’area food e anche intrattenimento musicale. “Quest’anno è stata una bellissima edizione”, commenta Jolanda Buccicatino. “C’è stato un movimento costante, di appassionati. Ora siamo pronti per il prossimo anno”.

Archiviata l’edizione 31, Mtv Abruzzo è già al lavoro per il prossimo appuntamento enologico della stagione, Calici di Stelle, la maxi degustazione a cielo aperto, in piena estate, in una location ancora da definire.

pubbliredazionale

Sostieni Virtù Quotidiane

Puoi sostenere l'informazione indipendente del nostro giornale donando un contributo libero.
Cliccando su "Donazione" sosterrai gli articoli, gli approfondimenti e le inchieste dei giornalisti e delle giornaliste di Virtù Quotidiane, aiutandoci a raccontare tutti i giorni il territorio e le persone che lo abitano.