L’AQUILA – “È il nostro senso di appartenenza a questa piccola, grande comunità a darci la forza di cimentarsi in questa impresa”.
Martina si nasconde in un angolo del bancone del bar del Grand Hotel. Sullo sfondo un grande dipinto surrealista.
“Fate tutte le foto che volete, ma non a me”, ammonisce. “Io non sono tagliata per le fotografie”, continua ostentando sicurezza mentre il suo sorriso tradisce un po’ di imbarazzo.
Giovanissima ha deciso di rimboccarsi le maniche e riprendere insieme al fratello Alessio Amorosi e al socio Dario Eusani, l’attività del bar del Grand Hotel del Parco, a due passi dalla Villa Comunale dell’Aquila.
Non solo – forse la vera scommessa si gioca proprio qui – il trio sta lavorando per riaprire a tempo record la Grotta di Aligi, anche stringendo i tempi sugli interventi di riqualificazione post-sisma.
“Il 15 ci sarà l’inaugurazione del ristorante”, spiega Eusani.
Quarant’anni, vanta una buona esperienza come cuoco, conta ora di specializzarsi nella valorizzazione dei prodotti tipici.
“Metteremo davanti la cucina abruzzese”, spiega, “a partire dalle tipicità di montagna”.
Come anticipato da Virtù Quotidiane, per i giovani si tratta di una vera e propria corsa contro il tempo.
“Stiamo seguendo le pratiche amministrative di questa nuova società fatta di giovani, che ha aderito al bando ‘Fare Centro’ per aver diritto anche a iniziative di supporto al credito”, aveva detto il presidente della Cna, Agostino del Re.
“Azioni a favore dei giovani aquilani che fanno impresa danno nuovo impulso all’economia del territorio di vitale importanza per il rilancio del centro storico dell’Aquila”.