Cronaca 22 Nov 2018 19:24

“GENERAZIONE VULTURE” INCONTRA L’ABRUZZO, 8 VINI PLURIPREMIATI IN DEGUSTAZIONE A CITTÀ SANT’ANGELO

“GENERAZIONE VULTURE” INCONTRA L’ABRUZZO, 8 VINI PLURIPREMIATI IN DEGUSTAZIONE A CITTÀ SANT’ANGELO

CITTÀ SANT’ANGELO – A Città S’Angelo (Pescara) arriva “Generazione Vulture”. Una pregiata degustazione di 8 vini rossi memorabili, con punteggio superiore ai 90 punti, in programma venerdì 23 novembre alle 19,00 all’Hotel Miramare, grazie alla sinergia tra la Confraternita del Grappolo, importante gruppo regionale di eno-appassionati, e l’associazione Le Donne del Vino, delegazione Abruzzo presieduta da Jenny Viant Gómez.

“Generazione Vulture” è una dinamica compagine di giovani vignaioli della Basilicata e ha come mission la promozione dell’Aglianico del Vulture seguendo un approccio di comunicazione innovativo, diretto e “vulcanico”, come il vino che producono. Nel gruppo lucano c’è un’importante presenza di donne, tra cui Carolin Martino delegata de Le Donne del Vino Basilicata. Quindi, la visita in Abruzzo diventa una sorta di gemellaggio tra le due delegazioni al femminile e consentirà ai lucani di scoprire i vini autoctoni di alcune delle aziende abruzzesi che fanno parte de Le Donne del Vino: Tenuta I Fauri, Rabottini, Codice Citra, Di Biase, Mastrangelo e Valle Martello.

Durante la degustazione – curata logisticamente dalla Confraternita del Grappolo (con il coordinamento di Gianpiero Laviano) e che sarà guidata da alcuni produttori e produttrici lucani – si potranno assaggiare i superbi rossi delle aziende: Elena Fucci – Titolo Aglianico del Vulture DOC 2016, Madonna delle Grazie – Messer Oto Aglianico del Vulture DOC 2015, Bisceglia Gudarrà Aglianico del Vulture DOC 2015, Grifalco – Grifalco Aglianico del Vulture DOC 2016, Musto Carmelitano – Serra del Prete Aglianico del Vulture DOC 2015, Carbone – Stupor Mundi Aglianico del Vulture DOC 2014, Martino – Martino Aglianico del Vulture Superiore DOCG 2012 e Basilisco – Basilisco Aglianico del Vulture Superiore DOCG 2012.

Il Vulture è uno splendido territorio che si colloca all’interno di un’ampia zona all’estremo nord della regione Basilicata, dominato dall’austero profilo del massiccio del Monte Vulture (1326 m), vulcano non più attivo già da epoche protostoriche, ma che non può ancora, a rigore scientifico, definirsi spento. I vini derivanti da questa zona hanno caratteristiche organolettiche rare e affascinanti, tra cui spicca la mineralità.

Per assistere alla degustazione è necessario prenotarsi e versare una quota di partecipazione, pochissimi posti ancora disponibili. Informazioni all’indirizzo confraternitadelgrappolo@gmail.com.


Sostieni Virtù Quotidiane

Puoi sostenere l'informazione indipendente del nostro giornale donando un contributo libero.
Cliccando su "Donazione" sosterrai gli articoli, gli approfondimenti e le inchieste dei giornalisti e delle giornaliste di Virtù Quotidiane, aiutandoci a raccontare tutti i giorni il territorio e le persone che lo abitano.