SEMIVICOLI – I bambini, nei loro disegni sull’arrivo della primavera, scelgono spesso le rondini, oltre al sole, ai fiorellini e a qualche nuvoletta nel cielo, quasi completamente azzurro. È così da sempre. Se qualcuno chiede ai più piccoli di immaginare su un foglio la stagione che precede l’estate, di sicuro troverà i simboli indiscussi della primavera.
Sono proprio questi uccelli i protagonisti di Piccola antologia della rondine, di prossima pubblicazione, curata da Maria Stella Rossi, giornalista culturale e ambientale, e presentata in anteprima mercoledì 8 marzo al Castello di Semivicoli a Casacanditella (Chieti), nell’ambito di un evento organizzato dalla padrona di casa Marina Cvetic, nota imprenditrice del vino alla guida di Masciarelli Tenute Agricole.
Nella stessa sera in mostra “Le Lune” dell’artista pescarese Adriana Civitarese. Le opere, esposte nella sala eventi del Castello, rientrano in un ampio progetto denominato “Teatri” e realizzato attraverso l’utilizzo di una fotocamera analogica.
Un evento, quindi, incentrato sulla forza dell’immaginazione data dalle Lune di Civitarese, ma anche dalle rondini, con la loro esigenza di libertà. Tra l’altro, una delle opere dell’artista è intitolata “La Casa della Rondine”. La copertina dell’antologia è invece stata realizzata da un’artista americana Sarah Siltala.
“La migrazione di questo volatile, ancora adesso, resta un mistero – dice Maria Stella Rossi – . Come fa un animaletto che pesa venti grammi, che ha un cuore talmente minimo che pesa un grammo, un grammo e mezzo, con un cervello molto più piccolo di un acino di pepe, a percorrere traiettorie che lo portano dalla Nigeria, ad attraversare quasi tutta l’Africa, il deserto del Sahara, il mare, le terre, le tempeste, i venti? E poi ritorna nel paese dove l’anno prima era nato. Per realizzare l’antologia ho contattato studiosi, giornalisti, poeti, come Elio Pecora. 27 partecipazioni in tutto. Verrà pubblicata a maggio”.
La Rondine è in declino. In alcuni paesi non sta tornando più. Anche per questo con l’uscita dell’antologia ci sarà una raccolta fondi per evitare l’estinzione di questo prezioso volatile.
La serata si è conclusa con una cena, sempre nella sala eventi del Castello, preparata da Degusto Eventi. Un menu a base di carne e verdure con i vini Masciarelli. In sottofondo la musica gradevole di Roberto De Grandis e Alessandro Cavallucci.
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