MONTESILVANO – Una parete lunga 320 metri e alta tra i 3 e i 7 metri. Sedici street artist e un tripudio di colori, linee e stili differenti. Montesilvano (Pescara) continua il suo viaggio nella street art.
Dai primi giorni di maggio, con il clou nel weekend (domani e domenica dalle 10 alle 22), il Comune ha promosso il Pulpa Festival, un vero e proprio laboratorio dedicato all’arte urban.
Lungo via Saragat, il tratto appena completato, che da via Saffi si collega su via D’Azeglio, prossimo all’apertura, il grande muro di contenimento è stato affidato all’arte e alla creatività di sedici writers: Alessandra Carloni, Andrew Tosh, Carlo Alberto Giardina, Isiderio, Luca Font, Mr Fijodor, Mr Thoms, Raul33, Samuele Romano, Solo&Diamond, Spatt, The Spider, Urbankofa, Urka, Zot19 e Giopeluso, vincitore del contest “Arte e rigenerazione urbana”.
Il festival di street art, arricchito da street food e dj set, promosso dall’assessorato alle Politiche giovanili, guidato da Alessandro Pompei, in collaborazione con AssoArt e Spazio0110, sta trasformando il muraglione in una opera d’arte senza soluzione di continuità.
Nei giorni scorsi, un altro murale è stato realizzato dall’artista ortonese Andrea Ranieri, aka Emeid, su una facciata del mercatino ittico sul lungomare. Il volto di un pescatore si staglia sulla linea dell’orizzonte del mare che l’artista è riuscito perfettamente a far combaciare con la reale linea, tra cielo e mare. A maggio Emeid tornerà per fare una seconda opera sempre tra i box del mercatino ittico.
Aumentano esponenzialmente le opere di street art disseminate in città, nel progetto voluto da Pompei e iniziato ormai nel 2016 con l’approvazione del regolamento sulla street art, (primo Comune in tutto l’Abruzzo) e arricchito da nomi internazionali, come PixelPancho, Peeta, MrThoms e Raul33, per citarne alcuni. Ora sono in totale una ventina le opere realizzate in tutta la città e presto sarà disponibile una mappa.
LE FOTO (di Giulio Tolli)