“700 E NON SENTIRLI”, ALL’AQUILA IN SCENA UN VIAGGIO NEI SECOLI INSIEME AI PERSONAGGI CHE HANNO SEGNATO LA STORIA DELLA CITTÀ

L’AQUILA – “700 e non sentirli, L’Aquila rinasce dalla sua storia” è lo spettacolo in programma lunedì 15 luglio alle 21,30 in piazza dell’Emiciclo, che si propone come un viaggio suggestivo ma concreto a ritroso nei secoli insieme ai personaggi storici che hanno segnato la storia della città.
Utilizzando un linguaggio al contempo evocativo e moderno e avvalendosi di musiche originali, recitazione e videomapping, l’opera vuole essere veicolo per rinnovare la memoria storica volgendo altresì lo sguardo a un futuro consapevole e propositivo.
Pur senza rinunciare a un taglio a tratti ironico e leggero, si rievocheranno episodi non privi della tragica solennità di cui la storia è pregna, il tutto incastonato in un quadro d’insieme ricco di rimandi e significati che è anche un gioco in cui riconoscersi nel percorso che ha portato L’aquila e i suoi cittadini a essere ciò che sono e che nel futuro prossimo che come sempre bussa incessantemente alle nostre porte, potranno essere.
A cura del Teatro Stabile d’Abruzzo e dell’Associazione Ricordo, lo spettacolo rientra nel cartellone dei Cantieri dell’Immaginario e nasce da un’idea e consulenza storica di Walter Cavalieri.
Drammaturgia Giuseppe Tomei, musiche originali Paolo Rosati, regia Luca Serani, scenografia Simone Angelozzi, coreografie Leonardo Bizzarri. Con Matteo Di Genova, Luca Serani, Giuseppe Tomei. Domenico Capanna voce, Alessia Centofanti clarinetto, Cesare Di Giulio chitarra.
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