PESCARA – Banchi d’assaggio organizzati per vitigni. Oltre cento produttori. Torna a Pescara per la quindicesima edizione il Pescara Abruzzo Wine, Premio Vino e Cultura. La manifestazione, organizzata da Aies (associazione internazionale enogastronomi e sommelier) Abruzzo-Molise, si terrà dal 5 all’8 dicembre, dalle 17 alle 21, all’Aurum di Pescara.
“Il vero Vinitaly delle aziende abruzzesi”, come lo ha definito Luca Maroni, tra i più grandi esperti di vino d’Italia, quest’anno sarà dedicato alla pineta dannunziana. Durante le quattro giornate verranno raccolte donazioni volontarie (minimo 2 euro) e il ricavato sarà interamente devoluto alla rinascita della riserva naturale del cuore di Pescara, distrutta con il terribile incendio dello scorso primo agosto.
La manifestazione è stata presentata dal patron Nino Catani, delegato Aies Abruzzo, Molise e Marche e segretario generale “Corporazione dei Saperi e dei Sapori”, l’enologo Mario Fossemò, dall’assessore comunale alla Cultura Mariarita Paoni Saccone, e dal consigliere regionale Guerino Testa.
La rassegna ha l’Alto patrocinio della Regione Abruzzo, il patrocinio del Consiglio regionale, dell’assessorato alla Cultura del Comune di Pescara, della Provincia di Pescara, dell’Aies e della Corporazione dei Saperi & dei Sapori.
Durante la manifestazione i visitatori si trasformeranno in giudici. Saranno loro a decretare i vini migliori, che poi riceveranno il premio nella serata di gala del 10 dicembre. Il premio del pubblico si sommerà ai riconoscimenti della giuria tecnica composta dai membri di Saperi e Sapori. Come sempre verrà conferito anche il Premio Vino e Cultura – Città di Pescara a una pubblicazione sul mondo del vino.
“Anche quest’anno la formula sarà grape-based, vale a dire con i banchi d’assaggio organizzati per tipologia di vitigno e non per singole cantine partecipanti”, ha detto il delegato Abruzzo e Molise, Catani. “La novità è che quest’anno abbiamo selezionati vini Montepulciano Igt”.
Nell’ultima edizione Abruzzo Wine registrò 25mila contatti e 9.800 degustazioni e 1.200 visitatori.
“Sono 15 anni che la città di Pescara ospita questa manifestazione – ha detto l’assessore alla Cultura Mariarita Paoni Saccone – che ha sempre attirato molte persone perché intorno al vino vi è un movimento di appassionati e operatori economici considerevole. Rappresenta un incentivo turistico non indifferente”.
“Pescara Abruzzo Wine ha diverse sfaccettature – ha detto il consigliere regionale Guerino Testa – a cominciare da quella di esaltare il vino in tutte le sue forme, visto che le cantine abruzzesi rappresentano un importante volano economico e culturale per il nostro territorio. C’è una fascia di turismo che arriva e si catalizza nei luoghi dove sono le cantine più caratteristiche, che oggi sono davvero luoghi di visita e di soggiorno. Questa rassegna ormai è un punto fermo del settore, oltretutto aperta agli scopi benefici come nel caso della rinascita dell’importante polmone verde di Pescara”.