LA STORIA DEL PASTORE IN UNO SPETTACOLO TEATRALE, DEBUTTO A CASTEL DEL MONTE

CASTEL DEL MONTE – Debutterà domani, sabato 3 agosto, alle 21,30, in prima nazionale, a Castel Del Monte (L’Aquila), lo spettacolo “La stanza del pastore-Il transumante”, ideato e prodotto da Pierluigi Ruggiero (foto in fondo) insieme alla Fondazione Aria di Pescara.
Si alza, così, il sipario sul decennale del sisma 2009 “Il borgo, la transumanza, l’enogastronomia: percorsi alla riscoperta della cultura e della storia dell’area montana del Gran Sasso” e sul 60 ennale della Rassegna ovini di Campo Imperatore.
Un ricco cartellone, quello promosso dai comuni di Castel del Monte, Calascio, Santo Stefano di Sessanio e Villa Santa Lucia degli Abruzzi, in collaborazione con Usrc, Officina Musicale, Fondazione Carispaq e associazione “Amici della Baronia”.
Il primo appuntamento, domani, alle 17, a Castel del Monte, è con la presentazione della ristampa del libro di Francesco Giuliani, pastore e poeta, Se ascoltar vi piace.
Alle 18,15, a Santo Stefano di Sessanio, è previsto un concerto del Marsican Brass Quintet.
Alle 21,30, al teatro Francesco Giuliani, andrà in scena “La stanza del pastore- Il transumante”.
“Dal racconto di Francesco Giuliani, vissuto a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento”, afferma in una nota il sindaco di Castel Del Monte, Luciano Mucciante, “emerge la storia antica dei nostri borghi. Cresciuto nel segno della transumanza, si è riconvertito ad artigiano intagliatore di legno. Dall’esperienza di vita pastorale è emersa tutta la saggezza di un uomo di cultura che ha saputo congliere e narrare abilmente la vita e il sacrificio dei pastori, integrandola con versi e strofe. La ristampa del volume va nella direzione della diffusione della cultura e delle tradizioni legate alla pastorizia, anche in vista del riconoscimento della transumanza come patrimonio immateriale Unesco. Anche lo spettacolo, tratto dalla scritti di Francesco Giuliani, si sposa alla perfezione con l’atmosfera bucolica, rievocativa e ripicamente rurale di un mondo apparentemente lontano, ma radicata nella cultura e nella società dell’Abruzzo interno”.
Grande attesa anche per il debutto nazionale dello spettacolo teatrale “La storia del pastore”, che aprirà le celebrazioni del 60 ennale della Ruassegna ovini.
“Da aquilano”, dice Ruggiero, “l’idea è stata quella di “riscattare” la figura del pastore troppo spesso identificata, nell’immaginario collettivo, come marginale rispetto agli strati più elevati della società, ma che ha creato il primo sistema proto-industriale aquilano, fondatato sull’arte della lana e sulla filiera della pastoria, che per secoli, a partire dal 1400, ha posto l’Abruzzo come regione industriale tra le più ricche d’Italia”.
“Ringrazio il Comune di Castel del Monte e il sindaco, Luciano Mucciante, che hanno voluto presentare, in prima nazionale, questo spettacolo in un binomio culturale inedito e di estrema valenza con i due libri che saranno presentati nel corso della manifestazione: la ristampa del volume di Giuliani e Pastori d’Abruzzo, della scrittrice aquilana Monica Pelliccione, con cui stiamo programmando una serie di tappe promozionali in Italia e all’Estero”. Il progetto, che si lega alla candidatura della transumanza a patrimonio immateriale Unesco dello scorso anno, si compone di un’opera teatrale–musicale originale e un breve video ispirato alla pastorizia transumante e alla rete dei tratturi.
Sostieni Virtù Quotidiane
Puoi sostenere l'informazione indipendente del nostro giornale donando un contributo libero.
Cliccando su "Donazione" sosterrai gli articoli, gli approfondimenti e le inchieste dei giornalisti e delle giornaliste di Virtù Quotidiane, aiutandoci a raccontare tutti i giorni il territorio e le persone che lo abitano.